giovedì, 13 febbraio 2025


Pare stia bollendo in pentola, qualcosa di buono per la moda italiana, perchè, secondo indiscrezioni, il marchio Versace, dal 2018 di proprietà del gruppo statunitense Capri Holdings, che lo aveva acquistato dalla famiglia Versace e dal fondo americano Blackstone, per circa 1,83 miliardi di Euro, potrebbe tornare in mani italiane, esattamente quelle del gruppo Prada, che sarebbe interessato ad acquisirlo, per dare vita ad un polo del lusso tutto italiano. Naturalmente, non vi è nessuna conferma ufficiale da parte degli interessati, come è normale che sia per trattative di questo livello. In ogni caso la decisione di vendere il marchio Versace, sarebbe stata presa da Capri Holdings, a seguito del calo di fatturato, soprattutto nel mercato cinese, diventato ormai quello di riferimento per molti prodotti di lusso e per lo stop, nell’ottobre del 2024 ad una fusione col gruppo Tapestry, proprietario dei marchi Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman, per un’operazione da 8,5 miliardi di dollari annunciata nel 2023 e finalizzata a realizzare un gigante del lusso. La fusione, è stata fermata da una sentenza del Tribunale Federale di New York, per evitare il rischio di monopolio con la concentrazione del 59% del mercato di riferimento, in mano ad una sola proprietà. Vedremo l’evolversi della situazione, sperando che alla fine Prada, che sta pensando di entrare anche nel listino di Piazza Affari, dopo quello della Borsa di Hong Kong, dove è già presente, possa davvero acquisire un altro marchio italiano di prestigio, per provare a riportare nel nostro Paese, il mondo della moda che conta.

Luca Monti






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