AL VINÒFORUM CANTINE ECCELLENTI E CHEF FAMOSI CERCANO NUOVA FORME DI COMUNICAZIONE PER COINVOLGERE IL PUBBLICO
In scena da lunedì 17 a domenica 23 giugno al Circo Massimo, Vinòforum 2024, l’attesissimo evento enogastronomico della Capitale giunto alla sua 21esima edizione. Durante le sette serate ricche di incontri e approfondimenti, numerose saranno le cantine nazionali, gli chef di fama, gli esperti pizzaioli, i ristoranti e le aziende produttive che si daranno appuntamento per promuovere, intrattenere e formare il pubblico di appassionati e professionisti del settore. Anche quest’anno, Vinòforum si presenta, come consuetudine, con un calendario ricco di eventi di grande valore culturale e formativo. Le Wine Top Tasting, organizzate insieme all’Associazione Italiana Sommelier Lazio, saranno uno dei momenti clou delle serate, e vedranno quali assoluti protagonisti i territori enologici migliori e le etichette più prestigiose.
“Ais Lazio è orgogliosa di essere partner di una manifestazione prestigiosa come Vinòforum che ormai da 21 anni contribuisce con il suo programma a diffondere la conoscenza e la cultura del vino e delle storie di passione che la sostengono.– dice Francesco Guercilena, presidente di AIS Lazio (Associazione Italiana Sommelier) – Sarà inoltre per noi l’occasione di lanciare, per la prima volta in assoluto, il concorso “Il Miglior Sommelier del Lazio” un nuovo appuntamento fortemente voluto dalla nostra associazione per contribuire a formare veri “ambasciatori del vino” della nostra Regione”.
Durante la serata di apertura, grazie alla preziosa collaborazione con esperti di comunicazione giornalistica e digitale come Luciano Pignataro, Filippo Bartolotta, Luca La Mesa, Simone Roveda, Chiara Giannotti, presso la nuova Sunsquare Arena, verranno assegnati i Wine Digital Communication Awards. L’obiettivo è quello di analizzare come anche il mondo del vino – tra cantine e digital creator – si sia allontanato dai linguaggi di nicchia, aprendosi all’utilizzo di nuove forme di comunicazione per raggiungere e coinvolgere gruppi di pubblico sempre più ampi. Proprio in quest’ottica, Vinòforum inaugura la Digital Room, uno spazio online interattivo dedicato a interviste con i protagonisti dell’evento. La Digital Room, curata da Molino Casillo per la pizza e dalla Fondazione Cotarella per il vino, ospiterà trasmissioni in diretta su diverse piattaforme digitali, permettendo agli utenti di interagire con enologi, sommelier, chef e pizzaioli. Oltre al vino, Vinòforum 2024 darà, ovviamente, grande spazio al cibo e alle eccellenze produttive di Roma e del Lazio. Attraverso la Roma Food Policy, più di 60 chef e ristoranti del territorio avranno l’opportunità di esprimersi e di far conoscere le specialità regionali.
“Vinòforum al Circo Massimo – commenta Emiliano De Venuti, CEO di Vinòforum – diventerà non solo un luogo unico per la promozione delle eccellenze del territorio e di tutto il Made in Italy, ma si inserirà in un’ottica di fruizione e promozione dell’offerta turistica capitolina. L’edizione 2024 rappresenta la naturale evoluzione di un percorso iniziato 20 anni fa che ci ha visti, per primi, credere fortemente che Roma potesse diventare un hub strategico per il tutto il comparto di settore. Questo traguardo è stato raggiunto anche grazie alla fondamentale collaborazione con le istituzioni capitoline, che hanno supportato la spinta innovativa di Vinòforum.”
“Roma è orgogliosa di ospitare la più importante manifestazione del Centro Sud Italia dedicata al settore del food&wine. – dice una entusiasta Sabrina Alfonsi che patrocina l’evento con l’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di cui è titolare – Vinòforum sarà occasione per promuovere incontri e approfondimenti, nello spazio istituzionale in cui saremo presenti, sul percorso intrapreso per costruire una politica del cibo per la nostra città.Il vino e Roma hanno un collegamento secolare che oggi, anche grazie a eventi come Vinòforum, può essere rinverdito anche come straordinario motore per lo sviluppo turistico della nostra città. Per questo,voglio ringraziare le aziende vitivinicole che si caratterizzano per la propensione alle iniziative di sostenibilità ambientale, perché favoriscono una filiera che ha dirette e positive ricadute sulle comunità e sul territorio in cui operano.”
PROGRAMMA WINE TOP TASTING
(in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier – Lazio).
DATE: 17 – 23 giugno
LOCATION: Circo Massimo – Roma
ORARI: dom – giov 19 – 24 // ven – sab 19 – 01
WINE TOP TASTING ED EVENTI prenotabili online.
Per info e prenotazioni www.vinoforum.it
Si inizia Lunedì 17 giugno, con il taglio del nastro e la Premiazione del miglior Sommelier AIS Lazio a cui seguirà, alle ore 20.00, la degustazione dei Vini Cupido di Vitae, le etichette che hanno conquistato i sommelier dell’Associazione già al primo sorso e hanno ottenuto il massimo riconoscimento della guida dell’Associazione. Martedì 18 protagonista il re della Valpolicella nella Top Tasting “L’amarone: storia e stile” alle ore 20.00 seguito da “La Mosella di Weingut Franz Dahm”, una verticale delle migliori etichette della cantina fiore all’occhiello della Mosella, raccontata da Angelo Petracci, referente della guida Vitae per il Lazio.
Mercoledì 19 alle ore 20.00 è la volta de “I Bianchi di Borgogna nei suoi Premier Cru” raccontati da Paolo Tamagnini della delegazione AIS Sicilia e seguita da “L’arte dei Vini Rossi di Borgogna”, due Top Tasting che apriranno le porte a un viaggio sensoriale nel cuore del celebre terroir francese con una selezione delle migliori etichette del Domaine Pierre Bourée, dai rinomati Pinot Noir della Cote de Nuits ai grandi Chardonnay dello Chablis. Giovedì 20 giugno protagonisti i miglior Scotch con “La storia dei Whisky delle Highland” seguito da “La storia dei whisky di Scozia”, i due approfondimenti di Pino Perrone, massimo esperto di whisky dell’Associazione Italiana Sommelier.
Venerdì 21 alle ore 20.30 sarà il momento di “Viaggio in Toscana. Terra di Vino”, una top tasting a tutto tondo tra le migliori denominazioni della regione, guidata da Stefano Sarasso che, di seguito, racconterà un’altra grande culla dell’enologia nazionale con la degustazione “Alla scoperta del Piemonte: dal Timorasso al Barolo”, un viaggio tra i vini e i vitigni più identitari del Piemonte.
Sabato 22 alle ore 20.00 spazio all’enologia del Lazio, con “Il Frascati e la sua struttura”, la verticale di Frascati Superiore Docg Riserva dell’azienda Luna Mater accompagnata dal racconto dell’enologo Mauro Merz e di Fabrizio Gulini della delegazione AIS Castelli Romani che, subito dopo, porterà il pubblico di appassionati alla scoperta del poco conosciuto quanto interessante mondo del sidro nonché dei grandi vini di una delle cantine altoatesine più celebri, con la degustazione “Widum Baumann. Sidro e Vino in Alto Adige”.
Chiusura in grande stile, domenica 23 giugno ore 20.30, con l’imperdibile percorso degustazione tra “I colori dello Champagne” per raccontare tutti i territori e le sfumature del celebre metodo classico francese, a cui seguirà “Lo Champagne nelle sue migliori annate”, una selezione delle migliori etichette, a cura di Luca Radicchi di AIS Toscana.
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