Lo storico volto di “Novantesimo minuto”, Franco Zuccalà, si è spento durante la notte all’età di 83 anni.
Nato a Catania il 22 settembre 1940, Zuccalà, nella sua lunga carriera, aveva lavorato anche a “TuttoSport”, alla “Gazzetta dello Sport”, a “Il Giornale”, fu inviato per “La Domenica Sportiva” , “Il Processo del Lunedì”, il Tg1 e, dal 2000, era editorialista della agenzia giornalistica Italpress.
Nel 2014 aveva ricevuto dall’allora capitano della Nazionale di calcio Gianluigi Buffon e dall’allenatore Cesare Prandelli la maglia azzurra numero 50 per il suo mezzo secolo al seguito della Nazionale.
“La scomparsa di Zuccalà mi rattrista, è una perdita dolorosa per il mondo del giornalismo e quello dello sport. È stato un professionista scrupoloso e raffinato, distinguendosi per la preparazione e gli interessi trasversali. Super tifoso della Nazionale, non ha mai smesso di seguire gli Azzurri in casa e in trasferta, scrivendo commenti mai banali”, ha detto il presidente della FIGC, Gabriele Gravina.
La redazione de La Tribuna di Roma esprime cordoglio per la scomparsa del collega e si unisce al dolore della famiglia.
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